Note | Il binomio Festuca ovina è stato ampiamente utilizzato in letteratura, ma alla luce delle successive risistemazioni, risulta impossibile interpretare l'identità delle segnalazioni, in quanto riferibili a un gruppo molto ricco di cui in Emilia-Romagna sono presenti almeno tre entità: F. billyi, F. riccerii e F. stricta subsp. trachyphylla (Conti & al., Checklist). Quest'ultima, citata per l'Emilia in Rossi (F. ovina), è anche coltivata per rinverdimenti e ampiamente naturalizzata e quasi certamente è presente anche nel Modenese. |
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