Cystopteris alpina (Lam.) Desv.
Sistematica
- Polypodiales
- Woodsiaceae
- Cystopteris
- Cystopteris alpina (Lam.) Desv.
- Felcetta alpina
Dati Generali
- Emicriptofita cespitosa (H caesp)
- Rupi
- Soprasilvatica
Note Generali
- Rinvenuta e pubblicata dopo il 1959
- Presente in una sola località o in un areale molto ristretto
Fonti (Denominazioni) Località
Ordinamento per anno di pubblicazione del dato.Antiche:
- Herb. D. Riva (NAP) (Cystopteris alpina)
- Vertice dell'appennino modenese (MO) - 1890
- Negodi (Cimone) (Cystopteris fragilis v. alpina - p.12)
- Monte Cimone (MO) - 1941
- Fiori (Cryptog.) (Cystopteris fragilis f. alpina - p.139)
- Alto App. modenese (MO) - 1943
- Fiori (Cryptog.) (Cystopteris fragilis f. alpina - p.139)
- Libro Aperto (MO-PT) - 1943
- Fiori (Cryptog.) (Cystopteris fragilis f. alpina - p.139)
- Lago Scaffajolo (MO) - 1943
Attuali edite:
- Bonafede & al. (Atlante) (Cystopteris alpina - p.232)
- nei pressi del Lago Scaffaiolo (MO) - 2001
Note | In Bonafede & al. (Atlante) viene chiarito che la effettiva presenza in Emilia di questa specie era da confermare. Era stato infatti accertato che campioni nell'Erbario dell'Orto Botanico di Bologna attribuiti a C. alpina erano in realtà di C. fragilis. Questa specie rarissima e di difficile riconoscimento è stata rinvenuta "nei pressi del Lago Scaffaiolo, a 1750 m" da R. Todeschini. Successivamente è stata accertata anche nel Bolognese da Bonafede e Vignodelli (Bonafede, com. pers.). |
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