il progetto

Le analisi statistiche e le immagini

Un obiettivo del lavoro era quello di misurare i cambiamenti della flora, grazie al confronto tra la situazione storica e quella attuale. La flora è infatti in grado di fornire indicazioni sullo stato generale del territorio e di caratterizzare i suoi cambiamenti.

In estrema sintesi, è stato registrato un impoverimento della flora di ambienti fragili e delicati come gli ambienti umidi e un forte incremento di piante esotiche, anche invasive, che indicano un aumento dell’impatto delle attività umane sul territorio.

Rispetto alla situazione storicamente nota, vengono registrate 307 specie o sottospecie nuove, in parte già pubblicate (104) e in parte (203) finora inedite e che vengono qui rese note per la prima volta.

In particolare, sono state individuate ben 70 tra specie e sottospecie che nel territorio dell’intera Regione Emilia-Romagna sono presenti solo nel Modenese; tra queste ben 22 specie costituiscono delle vere e proprie novità.

Le piante presumibilmente scomparse dal Modenese, ma un tempo presenti e documentate sono 77. Questo impoverimento biologico deriva dalla scomparsa degli habitat che le ospitavano, soprattutto gli ambienti umidi, specialmente nel territorio di pianura, dove risulta scomparso il 23% delle specie esclusive di questa fascia.

La parte generale propone una serie di analisi che descrivono statisticamente la composizione e la distribuzione della flora nel territorio, in funzione delle caratteristiche climatiche e geologiche, permettendo utili interpretazioni del legame tra le piante e l'ambiente. Sono inoltre identificate accuratamente le piante in condizioni critiche; questa analisi è stata svolta come base conoscitiva per azioni concrete ed efficaci di conservazione. Di ampio interesse gestionale è infatti l’elenco, proposto sulla base di criteri quanto più possibile oggettivi, delle specie a rischio nel territorio provinciale: la “lista di attenzione” della flora modenese.

Un ricco apparato iconografico documenta poi sia campioni d'erbario di particolare importanza, sia specie ritratte in natura. La documentazione fotografica trova ampio spazio nelle schede delle singole piante riportate nel cd-rom, raffigurando più di un terzo delle specie del repertorio sistematico.

 

Il volume è frutto della collaborazione tra la Provincia di Modena, l'Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna e l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.